Contratti di assistenza, non autosufficienti e servizio residenziale…scopriamone di più!

Se un ospite o i suoi parenti non pagano la retta di un servizio residenziale, esiste ancora la rivalsa dei Comuni verso i tenuti agli alimenti?
È legittimo il Regolamento comunale che prevede che alla spesa per i servizi fruiti concorrano anche i parenti in linea retta entro il primo grado?
E ancora, è legittima la sottoscrizione per conto dell’anziano del contratto d’inserimento in struttura da parte del parente non rappresentante legale?
Di tutto questo, e di molto altro, parleremo il prossimo 9 maggio in occasione del corso “
I contratti per l’assistenza residenziale alle persone non autosufficienti” organizzato da Zoé in collaborazione con
Il diritto della Medaglia.
Il corso, che è indirizzato ad operatori dei servizi sociali ed assistenti sociali, funzionari amministrativi, segretari comunali e legali delle residenze assistenziali, oltre alle figure dirigenziali, si propone di valutare i profili di annullabilità/nullità dei contratti in dotazione presso le residenze assistenziali alla luce della più recente giurisprudenza che, in alcuni casi, ne ha dichiarato la nullità.