
La violenza sulle donne e il femminicidio sono tra i temi più caldi dell’attualità nei mass media.

Delle ragioni profonde che spingono un uomo a picchiare la propria compagna si sta, finalmente, cominciando a parlare in modo più sistematico. Ecco perché Zoé ha inserito nella rassegna Vivere sani, Vivere bene, una riflessione sul controllo delle emozioni. Lunedì 13 ottobre alle 20:45 a Palazzo Cordellina si terrà infatti l’incontro “La gestione delle emozioni“. Ad approfondire la questione, Zoé ha chiamato due esperte: Elisa Frigerio, docente di Psicologia delle Emozioni presso l’Università degli Studi di Pavia ed Elisabetta Petitbon, psicologa e psicoterapeuta dell’Istituto di Psicologia Costruttivista di Padova. Quest’ultima, utilizzando un approccio cognitivista, ha realizzato con Peter Cummins, in Irlanda, gruppi di supporto per uomini che fanno ricorso alla violenza nelle relazioni intime, sul modello dell’Anger Therapy. Racconterà la sua esperienza in questi centri specializzati dove gli uomini possono trovare aiuto per superare le difficoltà nella gestione delle emozioni e in particolare della rabbia. Inoltre, presenterà il progetto, sviluppato dal Centro di Psicoterapia Costruttivista di Padova, “URTO – Usare la Rabbia, Trovare Opportunità” rivolto a coloro che usano la violenza nelle relazioni personali. Una misura che non mira a giustificare i maltrattamenti o attenuare gli episodi di aggressività, ma a conoscerne i sistemi di prevenzione e le cure possibili. In Italia sono nati, a partire dal 2009, i primi Centri per Uomini Maltrattanti, una realtà in espansione che oggi conta oltre una decina d’istituti per gli uomini che decidono di reagire e chiedere aiuto. Si tratta molto spesso di accogliere persone che non riescono a gestire e controllare le emozioni. In questi centri chiunque è accompagnato a esplorare l’esperienza della rabbia a partire dalla propria storia familiare e a cercare delle modalità di espressione alternative alla violenza fisica e psicologica. Durante l’incontro si parlerà proprio di questa difficoltà e dei rimedi, di come, quando la rabbia diventi persistente, le persone possano essere incoraggiate a utilizzare alcune tecniche per regolarla e controllarla.