LA STANZA DEI SUONI
ANGELA CHIOFALO
720 MOVIMENTI IN UN MINUTO. EBBREZZA E PERICOLI DEL VIRTUOSISMO
Come un atleta il musicista deve imparare a controllare il suo corpo, anche i movimenti più raffinati e impercettibili, deve governarli con una grande capacità di concentrazione e un enorme controllo della sfera emotiva, deve conoscere, “sentire” il proprio corpo, il suo funzionamento, le sue potenzialità. La tensione della struttura fisica e muscolare derivante da tale attività può non essere conscia, ma arriva a dominare pericolosamente le caratteristiche di un pianista.
Giulia, 16 anni, ha vinto primi premi e borse di studio in Concorsi Nazionali e Internazionali esibendosi in importanti sale concertistiche tra cui si ricordano la Weill Hall della Carnegie Hall di New York, l’Accademia dei Talenti del Kamennoostrovsky e la Sala Bianca alla Sankt Peterbuskaya Biblioteka a San Pietroburgo. Ammessa a 10 anni al Conservatorio Pollini nella classe della M. Adriana Silva frequenta contemporaneamente l'Accademia Pianistica Internazionale di Imola con il M. Igor Roma.
Tommaso, 17 anni, vincitore di numerosi concorsi, si è esibito in Sala Baldini, Ambasciata francese alla Santa Sede, Cancelleria Vaticana, Chieti Classica, a Trapani e Casa Sforza. Studia con Angela Chiofalo al Conservatorio S. Cecilia (Roma).
Matteo,16 anni, studia con Angela Chiofalo al Conservatorio S. Cecilia (Roma). Solista presso l'Aula Magna (La Sapienza), Teatro Ghione, Argentina, San Babila (Milano) e alla Carnegie Hall, è stato premiato in oltre 20 concorsi pianistici.
Davide, diplomato al Conservatorio C. Pollini nel 2020, partecipa a numerosi concorsi di esecuzione musicale nazionali ed internazionali vincendo più di 40 primi premi. Ha suonato in importanti sale da concerto in Italia e all'estero. Si ricordano la Weill Hall della Carnegie Hall di New York e l’auditorium del Central Music School of the Tchaikovsky Conservatory di Mosca. Attualmente studia con la M. Lorella Ruffin Armellini e il M. Leonid Margarius.
Angela Chiofalo
Docente di pianoforte al Conservatorio Santa Cecilia di Roma, ha suonato in Sale quali la Filarmonica di Pietroburgo e Melba Hall di Melbourne, Teatro San Carlo di Napoli e Sala Verdi di Milano. Incide per Musikstrasse. La sua passione per la pedagogia strumentale l’ha portata a interessarsi alle neuroscienze applicate alla didattica strumentale avvalendosi della collaborazione di medici e scienziati. Nel suo percorso accademico ha elaborato un sistema didattico originale, il metodo 3C, corpo, cervello, cuore fondato sulla loro continua interazione sinergica. Ha così ideato e promosso progetti quali il Campus delle Arti, l’Ateneo dei Piccoli, Strategie per lo sviluppo del talento in età precoce, dal primo neurone all’ultima falange.
