La crisi pandemica ha messo in evidenza l’infrastruttura connettiva della nostra vita quotidiana, ed è a partire da questa rivelazione che possiamo immaginare di rigenerare (non di far ripartire) i nostri mondi.
Un’antropologia relazionale ci aiuta a ripensare l’idea di libertà non più in chiave di consumo (tra opportunità già predisposte) ma in prospettiva generativa (far esistere ciò che ancora non c’è) e contributiva (con altri e per altri).
Chiara Giaccardi è Professoressa ordinaria di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università Cattolica di Milano, dove dirige anche la rivista Comunicazioni Sociali-Journal of Media, Performing Arts and Cultural Studies. Si occupa di trasformazioni culturali legate ai processi di globalizzazione e alla rete. È autrice o co-autrice di numerose pubblicazioni in volumi e riviste.