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Dalla malattia al ritorno alla vita. Il reinserimento sociale del malato mentale.

8/10/2011

Intervengono:
Andrea Danieli, Ulss 6 Vicenza
Gilberto Corbellini, Università “La Sapienza” Roma
Carmen Mellado, Università di Milano
Francesco Baglioni, Progetto Itaca
Pino Roveredo, scrittore
Testimonianze soci dei Gruppi di auto mutuo aiuto per la salute mentale di Vicenza
Modera: Giovanni Siri, Università San Raffaele di Milano

Gilberto Corbellini

Professore ordinario di Storia della medicina e Bioetica a La Sapienza Università di Roma. Ha studiato diversi aspetti della storia e della filosofia delle scienze biomediche del Novecento. In particolare, la storia delle immunoscienze e delle neuroscienze, la storia della malaria e della malariologia in Italia, l'evoluzione dei modelli eziologici delle malattie, gli sviluppi della pedagogia medica nel Novecento e gli sviluppi delle istanze etiche e delle controversie etico-politiche in relazione agli avanzamenti conoscitivi e applicativi più recenti della medicina e della ricerca biomedica. E' condirettore della rivista “Darwin” ed editorialista del supplemento culturale de “Il Sole 24 Ore”. Tra i libri più recenti che ha pubblicato: “Perché gli scienziati non sono pericolosi” (Longanesi, 2009); “La razionalità negata. Psichiatria e antipsichiatria in Italia” (con Giovanni Jervis, Bollati Boringhieri, 2008); “EBM. Medicina basata sull'evoluzione” (Laterza, 2007); "Biblioetica" (con Pino Donghi e Armando Massarenti, Einaudi, 2006), “Storia delle idee di salute e malattia” (Carocci, 2004), “Le grammatiche del vivente. Storia della biologia e della medicina molecolare” (Laterza, 1999).

Pino Roveredo

Pino Roveredo è nato nel 1954 a Trieste da una famiglia di artigiani: il padre era calzolaio. Dopo varie esperienze (e salite) di vita, ha lavorato per anni in fabbrica. Operatore di strada, scrittore e giornalista, collaboratore del “Piccolo” di Trieste, fa parte di varie organizzazioni umanitarie che operano in favore delle categorie disagiate. Tra le sue opere, Schizzi di vino in brodo (2000), Ballando con Cecilia (2000), da cui lui stesso ha tratto una stesura teatrale rappresentata al Festival di Todi. Bompiani ha pubblicato Mandami a dire (2005, Premio Campiello, Premio Predazzo, Premio Anmil, Premio “Il campione”), Capriole in salita (2006), Attenti alle rose (2009). Caracreatura ha vinto il Premio Torre di Castruccio 2008. Attenti alle rose ha vinto i premi: La Lizza d’oro di Massa Carrara e il Premio “Giuseppa Giusti” di Monsummano.

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