Secondo la definizione corrente data in ambito scientifico, il termine “Mindfulness” si riferisce a tecniche per lo sviluppo dell’attenzione consapevole e non giudicante alla propria esperienza, nel momento in cui essa viene vissuta. Si tratta dunque di coltivare la capacità di accogliere i propri stati mentali per quelli che sono, senza rimanere affascinati da ciò che è attraente e senza rifiutare ciò che è sgradevole.
Tale atteggiamento di accettazione radicale è essenziale per superare le trappole tessute dalle costruzioni mentali. La mente, infatti, nel tentativo di rifiutare ciò che è sgradevole finisce per farci rimanere intrappolati nella sofferenza. Questo concetto è alla base degli interventi psicoterapeutici basati sulla Mindfulness, che viene coltivata attraverso dei veri e propri esercizi di meditazione. Molti studi dimostrano che la pratica costante di tali esercizi ha profondi effetti benefici sul sistema nervoso centrale e sulla salute fisica e mentale dei praticanti.
Renato Mazzonetto, docente al Master in “Neuroscienze, mindfulness e pratiche contemplative” dell’Università di Pisa e ai Master in Mindfulness Based Therapy dell’Istituto Italiano per la Mindfulness. Rappresentante ufficiale in Italia del Centro di Buddhismo Tibetano Scozzese Kagyu Samye Ling