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Luisa Muraro

Biografia

Luisa Muraro è nata nel 1940 a Montecchio Maggiore (Vicenza), è una della più importanti filosofe italiane. Si è laureata all’Università Cattolica di Milano e lì, su invito di Gustavo Bontadini, ha iniziato una carriera accademica presto interrotta dal Sessantotto. Passata ad insegnare nella scuola dell’obbligo, dal 1976 lavora nel dipartimento di filosofia dell’Università di Verona. Ha partecipato al progetto conosciuto come Erba Voglio, di Elvio Fachinelli. Poco dopo coinvolta nel movimento femminista dal gruppo “Demau” di Lia Cigarini e Daniela Pellegrini è rimasta fedele al femminismo delle origini, che poi sarà chiamato femminismo della differenza, al quale si ispira buona parte della sua produzione successiva. A lei si deve l’introduzione e la traduzione in Italia dell’opera e del pensiero di Luce Irigaray. Con altre, ha dato vita alla Libreria delle Donne di Milano (1975), che pubblica la rivista trimestrale “Via Dogana” e il foglio “Sottosopra”, ed alla comunità filosofica Diotima (1984), i cui lavori sono raccolti per il momento in sei volumi collettanei.

Partecipazioni

Donne e uomo. Una relazione in trasformazione?

Facciamo il punto sullo stato di salute delle relazioni tra uomo e donna con la filosofa Luisa Muraro, una delle grandi protagoniste della riflessione contemporanea su questo tema fin dai tempi in cui fondò la Libreria delle Donne, e con il professor Carmelo Vigna, presidente della Società Italiana di Filosofia Morale. Un confronto a due voci sulla “differenza”, tema tutt’altro che risolto e pertanto di stringente attualità.

Vince chi perde. Le donne, maestre di cura

Luisa Muraro, filosofa dell’Università di Verona, fondatrice della Libreria delle Donne, unanimemente riconosciuta come una delle voci più autorevoli della riflessione contemporanea sarà intervistata da Riccardo Fanciullacci (Università Ca’ Foscari) sul tema della relazione tra accudimento e femminilità.

L’incontro sarà preceduto dalla proiezione del film “Tra cinque minuti in scena”, primo lungometraggio di Laura Chiossone, giovane regista che parla con coraggio di vecchiaia, di malattia e di rimpianti.

La protagonista della pellicola è un’attrice di teatro nel pieno della maturità che si trova a doversi prendere cura dell’anziana madre: ogni mattina la lava, la veste, la accudisce con amore e anche con l’impazienza tipica di chi è vittima di una scelta forzata. Una tenera storia di dipendenza che mixando i linguaggi del documentario, del teatro e della fiction, dipinge con maestria e col sorriso il quadro di un passaggio generazionale tutto al femminile.
Il film è stato premiato come miglior opera indipendente al Premio FICE (Federazione Italiana Cinema d’Essai) 2013.

Altri relatori

  • Margherita Canesi
    Margherita Canesi, neurologa.
  • Andrea Pietrabissa
    Andrea Pietrabissa è specializzato con lode in Chirurgia Generale all’Università di Pisa nel 1989. Research Fellow in trapianti di fegato all’University of Chicago dal 1986 al 1988. Abilitato alla professione nel Regno Unito nel 1992 e Senior Registrar e Lecturer in Surgery all’Univeristà di Dundee in Scozia dal 1992 al 1993. Professore Associato di Chirurgia Generale all’Università di Pisa dal 2000. All’interno della Divisione di Chirurgia Generale e Trapianti dell’Università di Pisa, diretta dal Prof. Franco Mosca, ha coordinato la sezione di Chirurgia Mininvasiva e Tecniche endoscopiche, introducendo e sviluppando tecniche chirurgia laparoscopica colo-rettale, biliare, splenica, pancreatica, vascolare ed urologica. Ha una casistica personale di oltre 2000 interventi di laparoscopia avanzata su circa 4000 interventi eseguiti come primo operatore. Ha costantemente svolto attività di formazione e tutoraggio chirurgico in tecniche mininvasive ed ha contribuito alla realizzazione del centro Regionale di formazione presso l’Ospedale Cisanello di Pisa, ENDOCAS education. Ha introdotto per primo in Italia nel 2000 la tecnica laparoscopica di donazione renale da vivente per trapianto. Ha eseguito per primo in Italia nel 2010 la prima donazione di rene per trapianto con estrazione transvaginale dell’organo. Membro dell’EAES, della SAGES, della SIC (Società Italiana di Chirurgia) e Fellow dell’ACS (American College of Surgeons). Il suo interesse di ricerca si è diretto nell’ambito delle applicazioni chirurgiche delle nuove tecnologie. In questo campo ha ricevuto numerosi finanziamenti per la ricerca sia da istituzioni Italiane che Comunitarie: MOSAIC – HS (1997 progetto europeo), MUSYC (1998 progetto europeo), ALTIUS (1998 progetto europeo), MICROTRANS (2000 progetto europeo), NETMED (2001 progetto europeo), FIRB (progetto MIUR), ENDOCAS research (2001 – Centro di Eccellenza MIUR per la Computer Assisted Surgery) – ARAKNES (2008 progetto europeo