Il tesoro leggero. L’avventura dei polmoni dalla pandemia al futuro della scienza
Luca Richeldi, Solferino, 2021
Sono organi raffinatissimi e delicati: sintetizzano, inventano, determinano il miracolo della vita. Sono i nostri polmoni, leggeri e preziosi, la loro attività non si può fermare nemmeno il tempo necessario per curarli, perché nessuno sopravvive senza ossigeno, nessuno può stare più di pochi minuti senza respirare. Quando un nuovo virus sconosciuto e letale ha cominciato a insidiare proprio i polmoni, ci siamo accorti che la maggior parte di noi li conosce pochissimo: come funzionano, cosa occorre per mantenerli in salute e cosa li mette in crisi? Quali malattie li colpiscono e come si curano? Quali racconti si nascondono nelle pieghe di una storia che dalle prime teorie di Ippocrate e Galeno ci porta alla grande e misconosciuta epidemia della tubercolosi, passando per l’invenzione di «macchine meravigliose» come il ventilatore e il saturimetro e per un susseguirsi di bizzarri esperimenti e ancor più strane malattie? I lunghi mesi di un’emergenza che ci ha tolto l’aria ci hanno fatto riscoprire l’importanza del «tesoro leggero» che sono i nostri polmoni. Luca Richeldi, che da pneumologo si è trovato in prima linea nella lotta al Covid-19, prende l’avvio da quei giorni terribili per costruire un libro ricco di passione e cultura, che illumina il funzionamento del nostro respiro, ripercorre le svolte più importanti della ricerca, ci fa incontrare personaggi affascinanti attraverso cui raccontare il lavoro della scienza. Che è fatto di scoperta, di tenacia e anche di errori. E che va compreso con chiarezza e sostenuto con convinzione: ieri come oggi.
Luca Richeldi è medico pneumologo, modenese. Ha lavorato a Modena, San Francisco, Southampton e infine a Roma, dove è professore ordinario di Malattie dell’apparato respiratorio all’Università Cattolica del Sacro Cuore e dirige l’Unità Operativa Complessa di Pneumologia presso il Policlinico Universitario Agostino Gemelli. È presidente della Fleischner Society e della Società Italiana di Pneumologia: come rappresentante di quest’ultima ha fatto parte del primo Comitato tecnico scientifico del governo italiano per l’emergenza Covid-19.
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