MANIFESTO DELLA COMUNICAZIONE NON OSTILE

Come Fondazione siamo convinti da sempre che comunicare la salute sia un vero e proprio strumento per una condizione di benessere, prevenzione e cura: è la nostra mission. I social media hanno vertiginosamente moltiplicato la possibilità di comunicare tra tutti e su tutto e la pandemia ha inevitabilmente portato la scienza e la medicina al centro delle nostre conversazioni online.

In Rete però ci scontriamo spesso con una grande aggressività fra tweet, post, status e stories. E se è vero che i social media sono luoghi virtuali, le persone che li abitano sono reali, così come le conseguenze degli scambi che vi avvengono.

Per questo pensiamo che sia importante tutelare lo spazio del confronto e fare in modo che possa sempre essere rispettoso e civile. Abbiamo così deciso di aderire al Manifesto della comunicazione non ostile per la Scienza: una carta che elenca dieci principi di stile utili a migliorare il comportamento di chi sta in Rete.

Come noi, hanno sottoscritto questo Manifesto alcune importanti personalità del mondo scientifico e della divulgazione come Luca Mercalli, metereologo già ospite di Vivere sani, Vivere bene, ma anche Barbara Gallavotti, autrice di Super Quark, il geologo Mario Tozzi, il fisico Paolo Giordano, il medico Roberto Burioni e tanti altri ricercatori, giornalisti e accademici. 

Il Manifesto è un piccolo impegno di responsabilità che noi ci assumiamo e che speriamo vorrete condividere, consapevoli che il vero valore della comunicazione è nello scambio e nella reciprocità.

Buona lettura!