Maurizio Corbetta, neuroscienziato e neurologo clinico, ha fatto ricerca per vari anni nei laboratori di neuroimmagini della Washington University, Missouri. Nel 2016 è stato chiamato alla cattedra di Neurologia e alla direzione della clinica omonima presso l’Università di Padova, dove ha avviato una intensa attività di ricerca nel campo delle neuroscienze fondamentali e cliniche. Ospite della Settimana del Cervello organizzata da Fondazione Zoé ci segnala alcuni testi di approfondimento per amanti delle neuroscienze.
Principi di neuroscienze
Eric Kandel, James Schwartz, Thomas Jessel, Steven A. Siegelbaum, Andrew J. Hudspeth, Casa Editrice Ambrosiana
Un’opera di riferimento a livello mondiale,aggiornata agli ultimi importanti progressi scientifici, come il completamento del progetto Genoma, le nuove conoscenze in Biologia molecolare e la loro ricaduta sulla comprensione dei meccanismi della trasmissione sinaptica ma anche gli enormi passi in avanti registrati nella comprensione dei processi cerebrali. Questa nuova edizione, inoltre, è arricchita da ulteriori contributi di esperti di Neuroscienze e da un importante intervento a livello grafico, con oltre novecento illustrazioni a colori che restituiscono e integrano pienamente i concetti esposti nel testo.
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L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello
Oliver Sacks, Adelphi
Oliver Sacks è un neurologo, ma non solo: «Mi sento infatti medico e naturalista al tempo stesso; mi interessano in pari misura le malattie e le persone; sono attratto dall’aspetto romanzesco non meno che da quello scientifico, e li vedo continuamente entrambi nella condizione umana, non ultima in quella che è la condizione umana per eccellenza, la malattia: gli animali si ammalano, ma solo l’uomo cade radicalmente in preda alla malattia». Sacks è uno scrittore che sa far parlare la malattia, che la vive ogni volta in tutta la sua pena e però la trasforma in un «intrattenimento da Mille e una notte». Questo libro, che si presenta come una serie di casi clinici, è un frammento di tali Mille e una notte, una serie di casi clinici che, nella maggior parte, fanno parte dell’esperienza dell’autore. Si presentavano come persone normali ma in questi esseri si apriva una voragine invisibile: avevano perduto un pezzo della vita, qualcosa di costitutivo del sé. Questo è il libro di un nuotatore «in acque sconosciute, dove può accadere di dover capovolgere tutte le solite considerazioni, dove la malattia può essere benessere e la normalità malattia, dove l’eccitazione può essere schiavitù o liberazione e dove la realtà può trovarsi nell’ebbrezza, non nella sobrietà».
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Elogio dell'imperfezione
Rita Levi Montalcini, Baldini e Castoldi
L'autobiografia, raccontata in prima persona, di una delle più importanti e preziose personalità scientifiche dello scorso secolo. Una vita che si muove tra le minacce della storia - le due guerre mondiali e le leggi razziali - i limiti culturali di una società che discrimina ancora fortemente la donna e un modo di concepire la scienza come ricerca continua, processo evolutivo di idee e approcci, scoperta. Al centro di questa ricognizione autobiografica emerge l'imperfezione come virtù e condizione da sempre necessaria per correggere se stessi, indagare sui propri errori, percorrere nuove strade e trovare nuove soluzioni. «L'imperfezione», dice la Montalcini, «ha da sempre consentito continue mutazioni di quel meraviglioso quanto mai imperfetto meccanismo che è il cervello dell'uomo.»
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La mente alterata
Eric Kandel, Raffaello Cortina Editore
Il premio Nobel Eric Kandel ci porta alla scoperta di ciò che i disturbi cerebrali rivelano sulla natura umana. Lo studio della loro origine aiuta la ricerca di nuove terapie ma incoraggia anche un nuovo umanesimo, basato, almeno in parte, sulla conferma della natura biologica della nostra individualità.
Kandel è uno dei pionieri delle moderne neuroscienze. Prendendo le mosse dalle sue ricerche, l’autore indaga una delle questioni fondamentali che dobbiamo affrontare: come nasce la nostra mente dalla materia fisica del cervello? Gli 86 miliardi di neuroni del cervello comunicano tra loro attraverso connessioni molto precise. Se queste connessioni sono interrotte o alterate, i processi cerebrali che danno origine alla nostra mente possono venirne disturbati, portando a malattie come la depressione, la schizofrenia e il morbo di Parkinson.
La mente alterata illustra come i fondamentali studi di queste anomalie possano approfondire la nostra comprensione di pensiero, sentimento, comportamento, memoria e creatività, e forse portare, in futuro, alla formulazione di una teoria unificata della mente.
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In te mi specchio
Giacomo Rizzolatti, Rizzoli
Perché comprendiamo le azioni di chi ci sta di fronte? Perché altre volte no? Siamo progettati biologicamente per essere soli o per stare con gli altri? Negli ultimi anni un gruppo di scienziati ha rivoluzionato gli studi sul cervello e può darci le risposte più convincenti a queste domande. Giacomo Rizzolatti è il più noto tra loro, per la scoperta di un tipo particolare di cellule, i neuroni specchio, dotate della caratteristica di attivarsi sia quando osserviamo un’azione sia quando la compiamo noi stessi. Insomma, sono i neuroni dell’empatia. Trovano così spiegazione molti dei nostri comportamenti individuali e sociali, e si trasforma il nostro modo di intendere percezione, azione e linguaggio. In questo libro si sfatano molti luoghi comuni e si affrontano sia gli aspetti filosofici e sociali della scoperta sia le grandi prospettive cliniche che i neuroni specchio lasciano intravedere nella cura della malattia più misteriosa di tutte: l’autismo. Forse una nuova stagione si apre, dopo quella dell’homo homini lupus: ora la scienza ci dice che siamo biologicamente costruiti per stare insieme agli altri, per provare le stesse emozioni degli altri.
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Il talento del cervello. 10 lezioni facili di neuroscienze
Michela Matteoli, Sonzogno
Il talento del cervello vuole essere un percorso per comprendere alcune delle funzioni cerebrali più straordinarie e per indicare a tutti come adottare le strategie che preservano le capacità cognitive, dall’alimentazione al relax. Il cervello è l’organo in grado di invecchiare meno di tutti gli altri. Meno del fegato, della pelle o del cuore. Prendercene cura è la nostra unica opportunità di estendere la giovinezza, di assaporare a lungo la vita e di salvaguardare allo stesso tempo la salute del corpo. Come racconta in questo libro Michela Matteoli, tra i neuroscienziati italiani più riconosciuti a livello internazionale, il cervello ha un punto di forza: la plasticità, cioè la proprietà di modificare se stesso e di autoripararsi. È il motivo per cui può evolversi nel corso dell’intera esistenza, espandendosi, letteralmente, e costruendo nuovi collegamenti tra i neuroni. Un talento unico. In dieci lezioni facili di neuroscienze, l’autrice guida i lettori alla scoperta delle grandi potenzialità della nostra mente, ma anche del nemico principale del sistema nervoso: l’infiammazione cronica, che provoca invecchiamento precoce e innesca patologie come l’Alzheimer, il Parkinson e la depressione.
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