Filosofo, professore di Filosofia della Comunicazione, Semiotica e Teoria della Mente all’Università della Calabria e docente all’Istituto Freudiano di Roma; conduttore del programma radiofonico “Fahrenheit” (Radio3) e del programma televisivo “Zettel. Fare filosofia” (Rai Scuola), Felice Cimatti (Premio Musatti della Società Piscoanalitica Italiana 2012), racconta come funzionano pensiero e linguaggio negli animali non umani. E spiega quanto sia importante non dimenticare l’animale che sta dentro di noi. Incontro organizzato in collaborazione con l’Associazione Kairos Donna.
Laureato in Filosofia alla Sapienza, con una tesi sui linguaggi animali, Felice Cimatti è professore di Filosofia della Comunicazione, Semiotica e Teoria della Mente all’Università della Calabria e insegna all’Istituto Freudiano di Roma. Nel 2012 gli è stato conferito il Premio Musatti della SPI – Società Psicoanalitica Italiana E’ conduttore del programma rediofonico attualità culturale “Fahrenheit” (Radio 3) e del programma televisivo “Zettel. Fare filosofia” (Rai Scuola). È condirettore, assieme a Francesca Piazza e Alfredo Paternoster, della Rivista Italiana di Filosofia del Linguaggio. Tra le sue numerose pubblicazioni, ricordiamo: “La scimmia che si parla. Linguaggio autocoscienza e libertà nell’animale umano” (Bollati Boringhieri, 2000); “La mente silenziosa. Come pensano gli animali non umani” (Editori Riuniti, 2000); “Mente e linguaggio negli animali. Introduzione alla zoosemiotica cognitiva” (Carocci, 2002) “Il senso della mente. Per una critica del cognitivismo” (Bollati Boringhieri, 2004); “Il volto e la parola. Psicologia dell’apparenza” (Quodlibet, 2007); “La vita che verrà. Biopolitica per «Homo sapiens»” (Ombre Corte, 2011); “Naturalmente comunisti. Politica, linguaggio ed economia” (Mondadori, 2011); “Filosofia della psicoanalisi. Un’introduzione in ventuno passi” (insieme a Silvia Vizzardelli – Quodlibet 2012); “Filosofia dell’animalità” (Laterza, 2013); “Corpo ,Linguaggio e psicoanalisi” (con Alberto Luchetti – Quodlibet 2013); “A come animale. Per un bestiario dei sentimenti” (con Leonardo Caffo – Bompiani, 2015); “Il taglio. Linguaggio e pulsione di morte” (Quodlibet, 2015)