Gioia, ansia, collera, allegria… le emozioni nutrono la mente e misurano il nostro grado di benessere, rispetto a noi stessi ed in relazione al mondo esterno. Colorano la nostra vita ma, se non gestite, possono diventare pericolose. Riconoscerle innanzitutto e quindi mantenerne il controllo ci consentirà di assorbirne solo la carica positiva. Scopriamo come.
Giuseppe Civitarese è psichiatra, psicoanalista, dottore di ricerca in psichiatria e scienze relazionali, Membro Ordinario della Società psicoanalitica Italiana, dell’American Psychoanalytic Association e dell’IPA. Vive e lavora Pavia. Ha pubblicato numerosi contributi su temi di psichiatria e di psicoanalisi su alcune delle maggiori riviste nazionali e internazionali. È tra gli autori del volume Sognare l’analisi. Sviluppi clinici del pensiero di W.R. Bion Bollati Boringhieri, 2007; Psicoanalisi in giallo. L’analista come detective, Cortina; Psicoanalisi Oggi, Carocci, Roma 2013. Ha pubblicato inoltre L’intima stanza: teoria e tecnica del campo analitico, Borla, 2008; La violenza delle emozioni. Saggi su W.R. Bion e la psicoanalisi post-bioniana, Raffaelo Cortina, Milano 2011; Perdere la testa. Abiezione, conflitto estetico e critica psicoanalitica, Clinamen, Firenze 2012; Il sogno necessario. Nuove teorie e tecniche dell’interpretazione in psicoanalisi, FrancoAngeli, Milano 2013; Con V. Egidi Morpurgo ha curato L’ipocondria e il dubbio, FrancoAngeli, Milano. Attualmente è direttore della “Rivista di Psicoanalisi”, organo ufficiale della Società psicoanalitica Italiana.