Il tema della precarietà giovanile, difficoltà cronica del nostro mercato del lavoro, è molto sentito in questo periodo storico e le statistiche non fanno che mostrarci una prospettiva preoccupante perché in peggioramento.
Oltre i luoghi comuni e con un’ottica propositiva, il prof. Giuliano Cazzola ne ha discusso nel corso della conferenza “Figli miei giovani precari immaginari” organizzata venerdì 19 luglio dalla Fondazione Zoé.
Introdotto dal Segretario Generale di Zoé, Luca Primavera, e moderato dal direttore di Lan Servizi, Luca Romano, all’incontro hanno partecipato anche il Senatore Giorgio Santini, l’Assessore alla Comunità e alle Famiglie del Comune di Vicenza Isabella Sala e Maurizio Castro, Commissario Straordinario dell’azienda elettromeccanica ACC di Mel.
Una economia del mercato in trasformazione, il cambiamento demografico, il difficile punto d’incontro tra domanda e offerta e la continua rincorsa legislativa per un equilibrio tra flessibilità in entrata e rigidità in uscita sono alcuni tra i punti emersi e di cui si è discusso davanti a una platea partecipe e interessata. Per chi volesse approfondire, le proposte e le analisi del Prof. Cazzola sono riportate nel libro “Figli miei precari immaginari” (Guerrini e Associati ediore).
L’incontro fa parte del ciclo di conferenze “Zoé riflette con…” organizzate dalla Fondazione per condividere attraverso un evento pubblico le idee e le analisi di alcuni tra i maggiori esperti in materia di sanità, di economia e di politica sociale.