Home Page / ATTIVITÀ / Eventi / Medicina e web. Il terzo incomodo nella relazione medico-paziente?

Medicina e web. Il terzo incomodo nella relazione medico-paziente?

Gio Batta Gottardi, Andrea Siddu, Giovanna Ruberto

7/10/2015

La biotecista Ruberto,docente all’Università di Pavia, autrice di “La medicina ai tempi del web” e specialista in etica delle nuove tecnologie, si confronta con Andrea Siddu (vacinarsi.org) e con il medico di base Gio Batta Gottardi. Obiettivo dell’incontro è sgombrare il campo delle molte ambiguità delle informazioni sulla salute reperibili in rete e cautelarci dai pericoli di un approccio acritico alla comunicazione medica. A partire da quella sui vaccini.

Gio Batta Gottardi

Gio Batta Gottardi è laureato in Medicina e Chirurgia Università di Padova, con Specialità in Igiene e Medicina Preventiva, dal 1980 svolge l’attività di medico di famiglia. É coordinatore delle attività didattiche del Polo Formativo di Vicenza della Scuola di Formazione Specifica in Medicina Generale del Veneto e Coordinatore Aziendale ULSS 3 del Veneto Formazione Obbligatoria in Medicina Generale, animatore della Formazione in Medicina Generale dell’Albo della Regione del Veneto dal 1987, tutore della Formazione Specifica in Medicina Generale della Regione del Veneto dal 1994; tutore della formazione preabilitazione Università di Padova. É stato anche consulente della metodologia della formazione obbligatoria dei Medici Specialisti Ambulatoriali Interni della Regione del Veneto; membro delegato per l’Italia in seno al EQUIP (European Working Party on Quality in Family Practice) dal 1994 al 1998; Presidente del Consiglio della Scuola di Formazione Specifica in Medicina Generale della Regione del Veneto dal 1996 al 1999; Rappresentante per l’Italia in seno ad EURACT (European Academy of Teachers in General Practice di WONCA) e Professore a Contratto di Medicina Ambulatoriale di Famiglia dell’Università di Padova Scuola di Specializzazione in Medicina di Comunità. Dal 2011 è anche Presidente del Comitato di Etica per la Pratica Clinica dell’Azienda ULSS 3 del Veneto.

Andrea Siddu

Andrea Siddu, VaccinarSI

Giovanna Ruberto

Maria Giovanna Ruberto è laureata con Lode presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pavia nel 1975, specializzata in Medicina Interna nel 1980. Ha svolto attività prevalentemente clinica negli anni successivi al conseguimento della laurea. A partire dal giugno 1980, trascorre un anno in qualità di Visiting Professor presso il Department of Molecular Immunology – Scripps Clinic and Foundation Research, La Jolla, CA, USA, dedicandosi in particolare al sequenziamento dei recettori del melanoma e della fibronectina. Nel 1988 diventa professore associato di Immunologia presso l’Università di Pavia. Nel 1987 viene indicata quale rappresentante del Ministero del Lavoro nel Consiglio di Amministrazione dell’IRCCS “Istituto nazionale per la Ricerca sul cancro” di Genova. Nel 1992 durante un soggiorno di lavoro di alcuni mesi presso l’Università di Charleston (SC) inizia a seguire l’attività del locale Center for Clinical Ethics. Nel 1993 diventa Presidente dell’ESAE, carica che ricopre fino al 1998. Nel 1994 entra a far parte della Commissione Oncologica nazionale. Nel 2003 chiede ed ottiene un trasferimento di raggruppamento disciplinare dall’Immunologia alla Bioetica, dedicandosi interamente a questa materia. Ha partecipato alla valutazione dei progetti europei nell’ambito del VI Programma Quadro ed ora del VII Programma Quadro, occupandosi prevalentemente degli aspetti etici legati all’applicazione delle biotecnologie e delle nanotecnologie. Opera inoltre come Ethical External Advisor in 5 progetti già finanziati. Rappresenta l’Italia in un International Bioethics Consortium che comprende esponenti di 40 Università. Fa parte delle più importanti società scientifiche correlate alla materia e svolge attività come referee per due riviste internazionali indicizzate (American Journal of Bioethics e Journal of Feminist Approach to Bioetichs). Dal 2003 dirige il Centro di Bioetica dell’Università di Pavia ed è responsabile per l’Italia del Fab (Feminist Approach to Bioethics), gruppo di lavoro della International Society of Bioethics. Ha partecipato nel 2007 alla costituzione della Fondazione Zoé per la Comunicazione della Salute e ha fatto parte del correlato Comitato Scientifico.

 

Altri eventi