Facciamo il punto sullo stato di salute delle relazioni tra uomo e donna con la filosofa Luisa Muraro, una delle grandi protagoniste della riflessione contemporanea su questo tema fin dai tempi in cui fondò la Libreria delle Donne, e con il professor Carmelo Vigna, presidente della Società Italiana di Filosofia Morale. Un confronto a due voci sulla “differenza”, tema tutt’altro che risolto e pertanto di stringente attualità.
Carmelo Vigna è un filosofo e professore universitario emerito. Già titolare della Cattedra di Filosofia morale nella Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. È Presidente della Società Italiana di Filosofia morale (SIFM) e del Centro di etica generale e applicata (CEGA) dell’Almo Collegio Borromeo di Pavia. Dirige la collana di ETHICA presso le Edizioni Orthotes (Napoli). È autore di numerose pubblicazioni e dal 2008 ed è stato membro del Comitato Scientifico di Fondazione Zoé.
Luisa Muraro è nata nel 1940 a Montecchio Maggiore (Vicenza), è una della più importanti filosofe italiane. Si è laureata all’Università Cattolica di Milano e lì, su invito di Gustavo Bontadini, ha iniziato una carriera accademica presto interrotta dal Sessantotto. Passata ad insegnare nella scuola dell’obbligo, dal 1976 lavora nel dipartimento di filosofia dell’Università di Verona. Ha partecipato al progetto conosciuto come Erba Voglio, di Elvio Fachinelli. Poco dopo coinvolta nel movimento femminista dal gruppo “Demau” di Lia Cigarini e Daniela Pellegrini è rimasta fedele al femminismo delle origini, che poi sarà chiamato femminismo della differenza, al quale si ispira buona parte della sua produzione successiva. A lei si deve l’introduzione e la traduzione in Italia dell’opera e del pensiero di Luce Irigaray. Con altre, ha dato vita alla Libreria delle Donne di Milano (1975), che pubblica la rivista trimestrale “Via Dogana” e il foglio “Sottosopra”, ed alla comunità filosofica Diotima (1984), i cui lavori sono raccolti per il momento in sei volumi collettanei.